Inter-Juventus, Domenica 19/03/2023 Ore 20:45, Campionato, Giornata 26

Allegri in conferenza stampa

Domani dovremo fare una bella partita contro un'Inter forte. È sempre una partita meravigliosa davanti a 70.000 spettatori e bisognerà essere molto bravi

Oggi ci sarà l'ultimo allenamento nel pomeriggio e dovrò valutare le condizioni di Di Maria, che comunque mi sembra che stia bene, e quelle di Bonucci e Miretti. Non saranno a disposizione Milik e Alex Sandro invece Chiesa ci sarà, è a disposizione, l'altra sera ha fatto gol e sono molto contento. Poi tutti gli altri che hanno giocato giovedì saranno a disposizione

Locatelli io lo vedo bene, l'altro giorno a Friburgo l'ho tolto, se non sbaglio gli ultimi dieci minuti, perché ormai la partita era in sicurezza e ho voluto fargli risparmiare un po' di minutaggio. Però sta molto bene

Chiesa e Di Maria magari staranno fuori entrambi, non lo so, m vedrò oggi in allenamento perché avendo Kean squalificato e Milik assente non ho cambi. Abbiamo Soulé ma di prime punte ho solamente Vlahovic e dovrò valutare oggi in allenamento. L'importante è fare una partita giusta, per noi domani è molto importante e quindi bisogna fare una bella prestazione

Per quanto riguarda noi lo Sporting è una buona squadra, ha tecnica e ha entusiasmo, sono giovani ma sono bravi e ci preparemo al meglio quando dovremo affrontarla. Le palline della Champions sono così, il destino ha voluto che le italiane abbiano il 75% di arrivare con una in finale e questo è un buon segnale per il campionato italiano

Gatti dalla sua ha il fatto di essere esuberante, ha tanta energia e l'ha dimostrato anche l'altra sera, poi è normale che deve crescere molto sul piano della gestione della partita però l'altra sera ha fatto una buona gara. Domani può essere anche che giochi di nuovo

Non è questione di Vlahovic, io credo che la squadra debba fare meglio perché nel secondo tempo l'altra sera non abbiamo fatto bene. Bisogna essere consci del fatto che domani andiamo a Milano a giocare contro una squadra che non ha ancora perso in casa e per noi è un test importante con una squadra forte fisicamente e sullen palle alte. Viene con grande entusiasmo per aver raggiunto i quarti di finale e quindi sarà una bella partita, per noi è molto importante

Diciamo che noi possiamo e dobbiamo assolutamente migliorare in quella fase della partita nella gestione della palla e poi bisogna capire i momenti in cui si deve accelerare o diminuire. Però direi che c'è una crescita importante della squadra, intanto pensiamo a chiudere questa serie di partite con la gara di domani sera poi rientreremo dopo la sosta perché avremo bisogno anche di un po' di recupero e di recuperare energie. Ci sono giocatori come Danilo, Bremer e Rabiot che hanno giocato 16 partite. Dopo la sosta avremo Milik, Alex Sandro, vediamo Pogba come sta, Chiesa sarà sicuramente più avanti di condizione, Bonucci riprenderà a pieno ritmo. Abbiamo dei giocatori che nella seconda parte della stagione e soprattutto nel mese è importante avere, soprattutto quelli davanti che mi daranno la possibilità, visto che giochiamo ogni tre giorni, di poterli girare. Però facciamo una passetto alla volta e con molta calma

Questo è il format dell'Uefa, quindi Mourinho forse voleva attaccare l'Uefa

Con Pogba è otto mesi che ci sono le stesse domande e lo stesso ritornello. Quando sta bene, come è successo con il Torino quando sembrava tutto andasse bene, sarà a disposizione, io credo che difficilmente sarà a disposizione subito dopo la sosta, ci vorrà un pochino più di tempo

Non è che chi difende ha ragione, nel calcio ha ragione chi vince, a fine anno verranno tirate le somme, verrá fatta un'analisi di quello che è andato e di quello che non è andato. È inutile che io dica che quest'anno per tanto tempo della stagione non abbiamo avuto questo. Poi dall'altra parte c'è il riscontro positivo che hanno giocato cinque giovani con meno esperienza e credo che questo sia un aspetto positivo. La stagione non è ancora finita, in questo momento tutto è bello e magari poi tra venti giorni è l'opposto di quello che viene detto ora perché magari non arrivi in finale, io non parlo della Juve, parlo in generale, rimani fuori dalle prime quattro e ora che la stagione sembra tutta fenomenale, fino alla fine dell'anno non si può dire se la stagione è buona o meno buona.
Diciamo che l'obiettivo di una squadra, in questo caso della Juventus, è quello arrivare in questo momento a giocarci tutte le possibilità di poter giocare le finali di coppa Italia e di Europa League e cercare di rimanere nelle prime quattro. In questo momento bisogna difendere il secondo posto perché in questo momento noi abbiamo 53 punti che sono 3 più dell'Inter, cinque più del Milan, quattro più della Lazio, credo sei più dell' Roma. Noi dobbiamo difendere il secondo posto poi quello che succederà fuori dal campo non lo dobbiamo valutare, noi dobbiamo valutare quello che succede in campo e momentaneamente la squadra sul campo ha fatto 53 punti. Se a fine anno la squadra, al netto delle sanzioni, sarà sesta o quinta vorrà dire che la stagione non sarà andata bene. Questo può piacere o non piacere