Inviato 12 gennaio 2023 - 14:31
Allegri in conferenza stampa
La squadra sta abbastanza bene, abbiamo fatto tre giorni di lavoro e siamo in buone condizioni. Vediamo domani sera cosa riusciremo a fare
Danilo sta facendo bene come stanno facendo bene tutti. L'atteggiamento è cambiato e bisogna continuare su questa strada
I rientri degli infortunati dovrebbero essere imminenti, prima del Monza però difficilmente rientrerà qualcuno per la partita di Coppa Italia, magari potrebbe tornare qualcuno con l'Atalanta.
Cuadrado da martedì dovrebbe essere in gruppo e potrebbe tornare forse per il Monza, però devo vedere perchè ancora non ha fatto allenamento con la squadra. Gli altri stanno meglio e siamo fiduciosi
Chiesa sta molto meglio, sono molto contento. Se fossi certo che anche domani, a partita in corso, possa fare la differenza lo metterei a partita in corso però non ho la palla magica. Valuterò il momento, poi deciderò se metterlo dall'inizio
I due punti contro la Salernitana ormai sono andati, inutile stare a pensare lì. Pensiamo in avanti, a quanto abbiamo fatto fino a oggi.
Nel calcio c'è una regola: ciò che fai, il giorno dopo non conta più. Serve lavorare, profilo basso e continuare il nostro percorso di crescita. Come squadra bisogna migliorare tante cose ma anche come singoli e poi bisogna arrivare al nostro obiettivo finale che è quello di arrivare nei primi quattro posti. Adesso bisogna pensare a cosa serve fare domani
Se la Juve cresce nei secondi tempi il merito non è né mio né dello staff. Se la squadra cresce nel secondo tempo vuol dire che sta bene fisicamente, poi domani sarà una partita diversa perchè a Napoli le partite non finiscono mai. Loro sono una squadra molto forte tecnicamente, ben organizzata e ben allenata
Gli avversari non ci hanno messo in difficoltà, non abbiamo preparato ancora niente. Dobbiamo sistemare ancora due o tre cosine e poi deciderò la formazione, speriamo bene.
Domani sarà una bellissima partita, una serata di sport e di calcio, in uno stadio stracolmo però non sarà una partita decisiva per il campionato.
Non è un crash test, è una partita del campionato. Noi arriviamo con dei buoni risultati ma anche loro. Il Napoli ha 44 punti e può girare a 50. Domani non è una partita decisiva però per loro è molto importante.
Come ho detto prima di Cremona noi abbiamo ricominciato ed è come se si ricominciasse un nuovo campionato dopo una sosta di due mesi. Le partite sono un po' strane e dobbiamo essere bravi ad affrontarle, i ragazzi sono stati molto bravi
Domani dobbiamo giocare una partita con grande tecnica e grande intensità. È uno scontro diretto contro la più forte del campionato e dobbiamo essere bravi a giocare una partita così con entusiasmo
Il punto di forza ce lo dice la classifica, hanno fatto 44 punti e perso una sola partita. Sono i favoriti per lo scudetto, sono forti tecnicamente, sono una squadra ben allenata. Spalletti è il migliore ad allenare ed insegnare e lo sta dimostrando a Napoli, l'ha fatto anche a Roma e a Milano. Bisogna fare una bella partita, due mesi fa nessuno credeva che la Juve potesse arrivare in queste condizioni a questa partita. Noi però dobbiamo mantenere il profilo basso
Io ho grande stima di Luciano, è talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo come l'anno scorso. Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio, dovevo fare un'altra roba. Luciano invece è molto bravo e affrontarlo è sempre una bella sfida. Lui è uno dei più bravi, se non il migliore, a insegnare.
Credo che questa partita per loro sia molto più importante per loro che per noi
Domani sarà l'ultima partita del presidente Agnelli, sul presidente c'è poco da dire per i risultati e il lavoro fatto in questi dodici anni. Dal 2010 è il presidente della Juventus e i risultati parlano per lui, io lo posso solo ringraziare per avermi dato la possibilità di allenare la Juventus, di stargli vicino e di lavorare con lui per tanti anni